lunedì 10 febbraio 2014

FANGO

Si gioca nel fango. 

Perché il fango ne è un elemento base, 
come il pallone ovale, 
come le porte ad acca. 

Parlo del fango fisico, 
terra ed acqua mescolate insieme. 

Quello dei terreni senza erba che 
si allagano alla prima pioggia, 
che tutti abbiamo conosciuto. 

Il fango in cui i bambini sguazzano felici. 

Ma anche quando il prato è perfetto si gioca nel fango. 

Parlo del fango dell'anima: 
sentimenti allo sbaraglio, 
paure, rabbie, gioie. 

Elementi mescolati insieme. 

Come può un sentimento essere fango? 
Lo è nella misura in cui riusciamo
non riusciamo a separare il buono dal cattivo,
 il bello dal brutto. 

Quante volte possiamo dire di aver provato un odio puro, 
una nitida felicità? 

Molto è confuso nel nostro cuore. 

Perciò sul campo, incrostati dentro e fuori, si è veri. 

Si conosce la vita per quello che è, sporca. 

E si impara che non c'è gioia senza infelicità, 
vittoria senza sconfitta... 

[ Cit. Ares  F. ]

Lady Raven